
Un libro per approfondire
Alessia Grossi
Siamo dunque di fronte a una coerente linea politica, non di pace ma di guerra, non semplicemente imposta dall'esterno ma espressione di ben precisi interessi di gruppi di potere interni, che il governo Prodi, in continuità con il governo Berlusconi, ha pienamente recepito nel suo programma. In funzione di tali interessi è stato elaborato e messo in atto il nuovo "modello di difesa". Secondo tale modello, mai discusso in quanto tale in parlamento, compito delle forze armate italiane non è la difesa della patria (art. 52 della Costituzione), ma la «difesa degli interessi vitali del paese».
9 luglio 2007
'La riconversione dell'industria bellica, il disarmo nucleare e la riduzione delle spese militari forniscono un'opportunità da non perdere per la sinistra alternativa al fine di creare una sinergia costruttiva con movimenti e realtà sindacali, al contempo rafforzando una politica estera, industriale e commerciale di pace e prevenzione dei conflitti, senza che ciò vada a discapito del diritto al lavoro' scrive il senatore Francesco Martone.
2 luglio 2007 - Andrea Trentini
I Global Hawk sono i velivoli teleguidati protagonisti delle operazioni di guerra più efferate in Afghanistan e Iraq. L’US Air Force sta installando in gran segreto il maggiore Centro operativo di questi strumenti di morte in una base europea. Alcuni indizi lasciano pensare che potrebbe essere l’Italia il paese prescelto. A Sigonella arriveranno di sicuro i Global Hawk della Marina Usa. E forse pure il Comando del nuovo sistema di sorveglianza terrestre (AGS) della Nato. Ma il governo italiano non ne sa nulla?
4 giugno 2007 - Antonio Mazzeo
I Predator in arrivo tra poco anche i «nostri» velivoli teleguidati esclusivi per la «ricognizione» in Afghanistan
3 aprile 2007
La corsa al riarmo
La scelta del modello è fatta: ora gli Stati Uniti possono avviare il processo per tornare a costruire nuove testate atomiche, per la prima volta in circa vent’anni. Secondo il governo si tratta solo di un’iniziativa di sicurezza, che consentirà di ammodernare l’arsenale senza fare test. Secondo l’opposizione, è una mossa pericolosa, che rischia di rilanciare la corsa al riarmo proprio mentre Washington cerca di fermare i programmi nucleari di Iran e Corea del Nord.
5 marzo 2007
Sintesi del rapporto di Archivio disarmo sulle piccole armi
L'analisi della Rete Disarmo sull'export italiano di armi
I dati della relazione al parlamento per l’anno 2005
Luciano Bertozzi e Giorgio Beretta
IL MINISTRO DELLA DIFESA MUKHERJEE IN VISITA NELL’IMPERO ROSSO CONDUCE TRATTATIVE A PORTE ERMETICAMENTE CHIUSE
I due giganti si corteggiano assiduamente
Francesco Sisci
Dal Cile
Una visita alla 14ª edizione della FIDAE, la Fiera Internazionale dell'Aria e dello Spazio(1), rivela come dietro una cornice politicamente corretta, si celi una delle più importanti fiere d'armi dell'America Latina. Il pubblico ammira gli ordigni bellici esposti, e non si fa domande. E se fossero le armi stesse, una volta prodotte, a generare i conflitti?
17 maggio 2006 - Matteo de Bellis
Il paese ha stretto un accordo con gli Usa. Ma tutto il mondo si interessa solo alle centrali iraniane.
Giorgio Alba