Fornire sussidi all'industria delle armi non è sicuramente la maniera migliore con cui il progetto europeo, fin dall'inizio fondato invece sulla pace, potrà recuperare sostegno presso cittadini ormai molto "euroscettici".
Al contrario l'Unione Europea dovrebbe investire in posti di lavoro i progetti di ricerca che possano aiutare a prevenire i conflitti.
Laetitia Sedou
Gli arabi puntavano a ottenere in Italia le tecnologie militari finora negate dagli Usa. Ma le cose sono cambiate e l’azienda ligure rischia lo spezzatino, mentre il governo tace
Cafasso-Colarusso
26 ottobre 2012 - Maurizio Simoncelli
Dopo 15 anni la prospettiva EADC potrebbe divenire realtà, tuttavia il clima politico e industriale è profondamente cambiato
21 settembre 2012 - Rossana De Simone
Ancora una volta le notizie sul programma JSF parlano di problemi tecnici e di conseguenti aumenti di costi. Parola del Pentagono.
Francesco Vignarca
La Guardia costiera italiana rinuncia a sei delle sue navi, impegnate finora a fronteggiare l'immigrazione a Lampedusa, e le manda a Panama. È questo l'omaggio concesso da Berlusconi e Lavitola: un dono da 35 milioni pagato dai contribuenti. E usato come optional del contratto di Finmeccanica per il quale il faccendiere è stato lautemente ricompensato
21 settembre 2011 - Gianluca di Feo
Utili in calo e consiglio rinnovato per Finmeccanica, ottavo gruppo militare al mondo. E la maggiore "banca armata" del 2010 BNP Paribas diventa il secondo azionista.
Francesco Vignarca
L'azienda produce sistemi di puntamento. Agitazione contro l’accorpamento con Elsag: cassa integrazione o mobilità per 650 lavoratori. Scontri ai cancelli
DRS Technologies si aggiudica un contratto milionario per i servizi informatici della base aerea USA di Bagram, Afghanistan. L'infrastruttura è all'indice per violazione dei diritti umani e torture dei prigionieri del centro detenzione ivi ospitato.
Antonio Mazzeo
Credito di 2,4 miliardi di euro dalle banche italiane ed estere: ecco i nomi di chi finanzia il colosso armiero italiano
Francesco Vignarca
Il superamento della soglia del 2% risale allo scorso 17 gennaio