Proseguono investimenti nell'esercito, ma aumento delle spese militari resterà entro il 10%
La Cina continuera' ad investire massicciamente nella modernizzazione del suo esercito ma conterra' al di sotto del 10% gli aumenti annuali delle spese militari. Lo afferma il quotidiano di Hong Kong South China Morning Post in un'inchiesta pubblicata oggi. Il budget per la difesa per l' anno in corso verra' annunciato in marzo nel corso della sessione annuale dell' Assemblea nazionale del popolo, il Parlamento cinese.
Dopo una decade di aumenti a due cifre delle spese militari, l' anno scorso l' aumento su base annua e' stato del 7,5%.
''Credo che nei prossimi cinque anni gli aumenti del budget per la difesa saranno in linea con quelli del Prodotto Interno Lordo, cioe' non piu' del 10%'', ha dichiarato Xu Guangyu, ricercatore della China arms control and disarmament association di Pechino.
''Pero' - ha proseguito - le spese pro-capite aumenteranno considerevolmente perche' ridurremo da 2,3 milioni a 1,5 milioni il numero dei nostri soldati''. Secondo il giornale lo sforzo di trasformare l' Esercito di liberazione popolare (Pla) in un moderno apparato militare, perseguito da tre decenni, segnera' un ulteriore passo in avanti con la riduzione dal 60% al 50% del totale delle truppe di terre mentre la marina e l' aviazione accresceranno i loro ranghi fino ad impiegare ciascuna il 25% del totale delle truppe