Si consolida la partnership Italo-Tedesca
Al meeting, che avviene periodicamente (l’anno scorso si era tenuto a Berlino), hanno partecipato anche i responsabili e i segretari generali delle Direzioni nazionali armamenti (DNA) dei due paesi. “Tra l’Italia e la Germania ci sono ottimi rapporti – ha confermato il sottosegretario alla Difesa, Lorenzo Forcieri – “sia a livello politico sia a livello di cooperazione industriale ed è in aumento il numero di programmi bilaterali e multilaterali”.
Nell’incontro gli aspetti principali trattati sono stati i programmi nei quali Italia e Germania sono coinvolti bilateralmente, o insieme ad altri paesi, e il futuro della cooperazione tra i due stati. Al centro dei colloqui lo sviluppo del MEADS, il sistema di difesa missilistico che il nostro paese sta creando insieme alla Germania e agli Stati Uniti (18, 25 e 57 per cento) e del programma Eurofighter. Il nostro paese ha firmato un contratto per l’acquisto di 121 apparecchi in totale, la cui consegna è stata divisa in tre tranches. La prima di 29 velivoli, già consegnata; la seconda (46), attualmente in fase di produzione e la terza (46), sulla quale si deciderà a breve. Su questo punto c’è stata una recente inversione di marcia da parte italiana, ma si sta cercando una soluzione alternativa. “L’Italia e la Gran Bretagna hanno annunciato prima che avrebbero dimezzato l’ordine e poi hanno chiesto di annullarlo per scarsità di fondi – ha detto Eickenboom -. Spagna e Germania, invece, hanno mantenuto le richieste originali di 180 e 87 velivoli.Forcieri ha risposto al suo omologo tedesco, spiegando che “la nostra priorità oggi é “refittare” gli Eurofighter della prima tranche aggiornandoli all’ultima versione attualmente in produzione. Abbiamo fatto una scelta di qualità piuttosto che di quantità” – ha proseguito il sottosegretario -. “Comunque non escludiamo nulla. Vedremo quanti fondi avremo realmente a disposizione e poi ci regoleremo”.
Per quanto riguarda il futuro sulla cooperazione tra i due paesi prosegue a pieno ritmo lo sviluppo congiunto del sottomarino U-212 e quello di altri sistemi, come il semovente PZH 2000 e le fregate tipo 125. Inoltre, si pensa di rafforzare ulteriormente la partnership sia supportando l’offerta delle aziende dei due paesi a livello UE sia nei confronti di nuovi mercati, come quello mediorientale. A questo proposito, il sottosegretario Forcieri e il suo omologo tedesco Eickenboom si sono recati dopo l’incontro in visita a La Spezia agli stabilimenti di Oto Melara e Fincantieri.
Francesco Bussoletti
Foto L'incontro tra i sottosegretari Lorenzo Forcieri (a destra) e Peter Eickenboom