DIFESA: E' LA MAGGIOR COMMESSA EUROPEA DALLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Avio batte Rolls-Royce nella gara per i motori delle 27 nuove fregate italo-francesi «Fremm»
Vanni Cornero
Fonte: La Stampa - 11 marzo 2006
Avio batte Rolls-Royce nella corsa per la motorizzazione delle nuove fregata, frutto del programma italo-francese Fremm. La commessa è la più importante in Europa, nel settore della difesa, dalla seconda guerra mondiale a oggi e per Avio vale circa 150 milioni di euro. Le nuove fregate, 10 destinate alla Marina militare italiana e 17 a quella francese, entreranno in servizio tra il 2011 e il 2022.
Ieri Avio, azienda del gruppo Finmeccanica, ha firmato il contratto-quadro con i cantieri francesi Den e l'italiana Fincantieri, le prime otto turbine (destinate alla Francia, che le ha opzionate) saranno consegnate, dal 2008 al 2013. Avio si è aggiudicata la commessa dopo una gara durata oltre tre anni in cui il principale e agguerritissimo concorrente era la britannica Rolls-Royce, sulla quale l'azienda italiana ha avuto partita vinte grazie alla competitività dell'offerta ed alla tecnologia del modulo propulsivo basato sulle turbine realizzate in partnership con General Electric.
Il contratto consentirà ad Avio di operare con continuità nel settore della propulsione navale per i prossimi 20 armi. «Siamo molto soddisfatti di questo successo - ha commentato l'amministratore delegato, Saverio Strati - anche perché esprime la continuità con le recenti scelte relative alla motorizzazione della portaerei italiana Cavour e del programma italo-francese per le fregate classe Orizzonte».
La società italiana è responsabile della commessa e oltre i motori fornirà anche altri componenti ad alta tecnologia, come il sistema di controllo elettronico sviluppato sfruttando le esperienze nell'elettronica peri motori aeronautici. Il sistema facilita le operazioni di condotta della nave e riduce i tempi di manutenzione della turbina. Avio, inoltre, si occuperà dell'assemblaggio finale del modulo propulsivo, dell'installazione a bordo e del supporto in servizio. Moduli di spinta e relativi sistemi ausiliari saranno in parte prodotti ed assemblati nello stabilimento di Brindisi, dove lavorano 800 persone.
«La turbina turbina a gas Lm2500+G4 che equipaggerà le fregate - spiega ancora Strati - è l'ultima nata della famiglia di turbine derivate da quelle dei grandi aerei intercontinentali, tipo il Jumbo. Nell'arco di trent'anni ne sono state prodotte oltre 2000 per le applicazioni in campo marino e industriale. La capostipite LM2500 è stata adottata dalla US Navy e dalle marine militari di 29 paesi in tutto il mondo. Gli esemplari in uso hanno accumulato fino ad oggi più di 40 milioni di ore di servizio, con una affidabilità media del 99,6% e negli anni la LM2500 ha beneficiato di un miglioramento continuo, fino ad arrivare alla versione innovativa e di particolare potenza destinata ails Fremm».