Il 14 ottobre varo della Fregata Andrea Doria

Sara' varata il prossimo 14 ottobre la nuova fregata antiaerea della Marina militare 'Andrea Doria'.
Il varo si terra' nello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso: madrina dell'unita' sara' Gesine Floridi Doria Pamphilj, discendente dell'ammiraglio Andrea Doria.
Un nome, quest'ultimo, che inizialmente era stato destinato alla nuova portaerei attualmente in costruzione, ma in corso d'opera - e con il nuovo capo di Stato maggiore della Marina, Sergio Biraghi - e' stato deciso di assegnare alla fregata il nome dell'ammiraglio genovese, e di battezzare invece la
portaerei 'Conte di Cavour'.
L'Andrea Doria fa parte del programma Orizzonte, sviluppato in cooperazione con la Francia (in una prima fase c'era anche la Gran Bretagna, che poi ha deciso di continuare da sola) e che prevede la costruzione di 4 fregate, due per ogni nazione. L'impresa e' correlata al programma Paams, per la costruzione di un sistema missilistico a medio raggio, e al programma Slat, per la realizzazione di un sistema anti-siluro, entrambi da istallare sulle fregate.
L'Andrea Doria entrera' in servizio all'inizio del 2008, mentre la seconda nave italiana delal classe Orizzonte - il Caio Duilio - seguira' a 18 mesi di distanza. Queste due unita' sono destinate a sostituire i due caccia della classe Audace e ad affiancare quelli della classe Durand de la Penne.
L'Andrea Doria e' considerata una unita' per la difesa aerea all'avanguardia, di cui la Marina aveva assolutamente bisogno. E' un 'bestione' di 153 metri di lunghezza 'fuori-tutto', largo 20, con 230 uomini di equipaggio. La propulsione sara' assicurata da due turbine a gas Avio e due motori diesel, per
una velocita' massima di 29 nodi e un'autonomia di 7.000 miglia. Il dislocamento a pieno carico di oltre 7.000 tonnellate. Hangar e ponte di volo sono destinati a un elicottero del tipo EH 101 o NH 90.