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Ricavato dai dati SIPRI

Un confronto sulle spese militari mondiali

Gli "stati canaglia" spendono l'1,44% del totale... la coalizione oltre l'80%
Elio Pagani


Come piccola guida di riflessione sulla questione del disarmo può essere utile l'esito di una piccola ma impegnativa ricerca fatta sulla spesa militare mondiale.
L'elaborazione è stata condotta sulla base di dati del SIPRI di Stoccolma (fatta eccezione per la spesa di Cuba, dato che mancava e che ho ricavato da fonte CIA). I dati, paese per paese, si riferiscono alle spese del 2004 (eventuali differenze sono indicate in nota).
I dati disaggregati, per i singoli paesi considerati in ordine alfabetico si trovano nel "foglio 1" del file di excel

I dati sono riorganizzati considerando lo schema usato dalla amministrazione Bush: Amico-Nemico, dove tra i "nemici" figurano anzitutto i Paesi dell'Asse del Male; gli Stati Canaglia, e in subordine i Paesi Comunisti, in particolare Cuba e in "prospettiva" la Cina (come suggerisce un recentissimo documento del Pentagono, nonostante l'Italia esporti armi anche laggiù).
Ciò che balza subito all'occhio è anzitutto la sproporzione tra l'enorme spesa militare degli USA e quella di tutti gli altri paesi, in secondo luogo l'abisso che separa le spese militari dei "nemici più pericolosi" da quelle complessive degli "amici pronti a combattere o combattenti" (vedi le note sintetiche qui sotto riportate): 1,44 contro 87,26 !!! (I dati così aggregati si trovano nel "foglio 3" del file di excel)

Negli anni '70 e '80 quando qualcuno sosteneva l'urgenza, data la devastante capacità distruttiva accumulata, di procedere verso un disarmo unilaterale, altri li richiamavano alla necessità di non disarmare di fronte ai "nemici" (allora l'URSS) che sostenevano spese militari simili a quelle della NATO e proponevano la via del disarmo graduale ed equilibrato.
Cosa significherebbe proporre oggi un disarmo bilanciato di "amici" e "nemici"? Ad esempio ridurre del 20% per iniziare in entrambi gli schieramenti?...
In qualsiasi riflessione sul nuovo scenario bisogna poi tenere conto che, secondo le proiezioni che si fanno sui programmi di sviluppo militare, le spese belliche mondiali sono invece destinate a raddoppiare nel giro di 5 anni...

I DATI

Percentuale delle spese militari degli "Stati Canaglia" e dei Paesi Comunisti sul totale mondiale:
% sul totale mondo delle spese militari di Iran + Nord Corea = 0,53
% sul totale mondo delle spese militari di Iran + Nord Corea+ Siria+ Sudan+ Libia +Yemen+ Cuba =1,44
% sul totale mondo delle spese militari di Iran +Siria + Sudan + Libia +Yemen + Paesi Comunisti = 5,20

Percentuale delle spese militari degli Stati Uniti e dei Paesi loro Alleati sul totale mondiale:
% sul totale mondo delle spese militari degli Stati Uniti = 46,64
% sul totale mondo delle spese militari di USA+Altri NATO = 69,95
% sul totale mondo delle sp. Milit. NATO+Coaliz anti Saddam ed Enduring Freedom  +OSCE+Israele+Taiwan= 87,26

Allegati

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