UE/ Difesa Europea vuole liberalizzazione mercato armamenti
Fonte: ApCom - 19 maggio 2005
Bruxelles, 19 mag. (Apcom) - L'Agenzia Europea per la Difesa (Eda) ha intenzione di far approvare entro fine anno un "codice di comportamento" in grado di liberalizzare il mercato europeo degli armamenti, un settore protetto fortemente dai singoli Stati: lo ha affermato il direttore esecutivo dell'Eda, Nick Witney.
"Stiamo conducendo una campagna allo scopo di aprire alla concorrenza il mercato europeo della Difesa", ha dichiarato Witney in conferenza stampa, aggiungendo che la questione verrà discussa dal vertice europeo dei Ministri della Difesa in programma lunedì a Bruxelles.
Attualmente i Paesi membri si avvalgono dell'articolo 296 dei trattati europei che esenta, invocando il principio della sicurezza nazionale, il grosso delle acquisizioni belliche dalle regole commerciali in vigore nell'Unione. L'adesione all'eventuale nuovo codice di comportamento sarebbe su base volontaria e riguarderebbe l'apertura dei mercati ad altri Paesi membri dell'Agenzia.
Inoltre, i Ministri della Difesa esamineranno anche i progetti pilota relativi allo sviluppo di una nuova generazione di mezzi blindati: "Esistono attualmente 23 programmi nazionali di sviluppo o acquisto di questo genere di veicoli, che con una singola eccezione vengono condotti su uno stretto piano nazionale" ha spiegato Witney, secondo il quale converrebbe piuttosto creare "un programma in comune da qui al 2010 o al 2015".
L'Agenzia di Difesa Europea, operativa dall'inzio del 2005 e con sede a Bruxelles, è stata creata l'anno scorso per favorire il rafforzamento del mezzi militari e una maggiore coordinazione fra i Paesi membri.