Vanno a ruba le radio Guarguaglini

La radio militare supertecnologica sta gonfiando i bilanci del gruppo Finmeccanica di Pierfrancesco Guarguaglini: Selenia communications, controllata al 100% daI gruppo presieduto da Guarguaglini, ha toccato i 110 milioni di ricavi grazie alla vendita della Prr, la Personal role radio acquistata dai maggiori eserciti del mondo. Le radio targate Finmeccanica, che stanno rivoluzionando le operazioni sul campo, sono in dotazione per esempio ai marine Usa, ai militari inglesi e alle truppe giordane. Oltre 100 mila, finora, gli apparecchi piazzati dalla società guidata dall'ad Maurizio Tucci: un traguardo che è valso a Selenia un premio speciale conferito dalla regina d'Inghilterra (le Prr sono prodotte sia in Italia sia in Gran Bretagna). Grande quanto un orologio, indistruttibile, con auricolare, la Prr è considerata dai militari Usa in azione dall'Iraq all'Afghanistan passando per la Sierra Leone uno strumento indispensabile quanto il giubbotto antiproiettile. Infatti con questo mini walkie-talkie prodotto da Seienia tutti i componenti di una truppa sono in contatto fra di loro e possono ascoltare in simultanea i comandi del superiore. Senza quindi aver più bisogno di comunicare a gesti o con la voce (in passato solo il capo riceveva ordini via radio dal comando). E grazie a un sistema satellitare il militare è sempre rintracciabile dalla centrale. Prr è di fatto alla base delle nuove dottrine del soldato futuro, il militare supcrtccnologico connesso alla rete e primo stadio della network centric warfare, la rete tra comando e truppe.