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FINCANTIERI: D'ALEMA, IL GOVERNO HA FATTO UN DISASTRO PRESIDENTE DS, SI DIMENTICA FINANZIARE ACCORDO CON FRANCIA

Fonte: ANSA - 11 marzo 2005

GENOVA, 11 MAR - ''Per Fincantieri il governo ha provocato un disastro''. Lo ha detto il presidente dei DS, Massimo D'Alema, a Genova in occasione delle manifestazioni dei lavoratori del gruppo che chiedono la certezza del finanziamento della commessa di dieci fregate multiruolo previste dall'accordo con la Francia. ''Il governo - ha detto D'Alema - prima fa un accordo internazionale con la Francia per un programma di costruzione di navi militari e poi non lo finanzia, anzi si dimentica di finanziarlo. La realta' di questa importante azienda - ha aggiunto D'Alema - e' condizionata negativamente purtroppo dal modo disastroso in cui e' governato il nostro paese''. ''Sia per Fincantieri che per Finmeccanica i DS - ha detto D'Alema - propongono piani di rilancio e di sviluppo. Il centrosinistra si batte perche' nel decreto competitivita' che non ha ancora visto la luce venga messo il finanziamento del programma delle fregate. Chiediamo inoltre che si faccia finalmente chiarezza sul futuro di Finmeccanica''.(ANSA).

FINCANTIERI: FREGATE FREMM; FORCIERI, AGIREMO IN PARLAMENTO

GENOVA, 11 MAR - ''Agiremo in Parlamento per trovare le risorse che il governo non stanzia per finanziare il programma Fremm, per la realizzazione delle fregate multimissione in collaborazione con la Francia''. Lo dichiara il senatore Ds Lorenzo Forcieri, presidente della delegazione parlamentare italiana presso la Nato. ''E' evidente - prosegue Forcieri - che il governo non inserira' neanche nel decreto sulla competitivita', all'attenzione del Consiglio dei ministri, il finanziamento dovuto per far fronte all'impegno gia' preso e che quindi quando il decreto arrivera' in Parlamento presentero' degli emendamenti''. ''Sono profondamente deluso e sconcertato per l'inconsistenza dell'azione di governo - spiega Forcieri - che non riesce a trovare le risorse necessarie per finanziare un programma considerato strategico in primo luogo dal governo stesso e per il quale, solo nell'ottobre 2004, il nostro
ministro della difesa ha siglato, solennemente, un accordo con la Francia. E' uno schiaffo ai lavoratori e all'industria
nazionale''. (ANSA).

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