
Votate oggi alla Camera diverse mozioni sul tema dei cacciabombardieri F-35: il testo del PD impegna il Governo a dimezzarne il budget e ne va dunque monitorata l’applicazione. La campagna “Taglia le ali alle armi” si rammarica invece della mancata approvazione delle mozioni SEL e Movimento 5 Stelle che chiedevano la cancellazione completa del programma JSF.

Partita l’iniziativa, organizzata e promossa dal Comitato Bresciano “No F35”, per informare e sensibilizzare Deputati e Senatori chiamati a decidere sul programma dei cacciabombardieri.

Commento della Campagna “Taglia le ali alle armi” a seguito delle dichiarazioni del Ministro Pinotti al Senato sul programma Joint Strike Fighter. Le realtà disarmiste chiedono ancora una volta la possibilità di un incontro con il Governo.

Inizia oggi la discussione alla Camera dei Deputati su alcune mozioni relative agli F-35. Una di queste nasce da una richiesta della nostra Campagna, che monitorerà tutto il dibattito e continua a chiedere la cancellazione del programma.

La mozione per la cancellazione del programma in calendario alla ripresa post-estiva dei lavori alla Camera

Una serie di video promossi dalla campagna “Taglia le ali alle armi” rendono visibile, con una dose di ironia, le contraddizioni e i problemi connessi alla scelta di investire miliardi di euro per l’acquisto dei cacciabombardieri F-35

Ennesimo blocco dei voli per i cacciabombardieri negli Stati Uniti ma il nostro Governo non taglia l’acquisto rimanendo solo su ipotesi di sospensione. La scelta più sensata è quella che la nostra Campagna avanza da tempo: totale cancellazione del programma.
Di fronte ai problemi ed alle evidenze di incidenti quali sono i veri motivi che impediscono un cambio di rotta da parte del Governo Renzi?

Il nuovo video di “Taglia le ali alle armi” dedicato alla scuola
Come si può costruire un futuro positivo per le nuove generazioni? Investendo sull'istruzione e non sui cacciabombardieri.

Il nuovo video di “Taglia le ali alle armi” in collaborazione con Emergency
Dopo l’anteprima ad “Arena di Pace e Disarmo” viene oggi diffuso il nuovo video della serie di supporto alla campagna “Taglia le ali alle armi”. Il tema di questa puntata: il diritto alla Salute che costruisce vera sicurezza. Un concetto sviluppato con l’aiuto di Emergency e dell’ospite dello spot Cecilia Strada.

La Commissione Difesa della Camera chiude i lavoro dell’Indagine Conoscitiva sui sistemi d’arma, riconoscendo in pratica che le critiche agli F35 ed alle alte spese militari sono sensate

Il commento di Taglia le ali alle armi agli annunci del Governo, che si potranno analizzare compiutamente solo dopo diffusione dei testi ufficiali del DDL

In sostegno alla campagna Taglia le ali alle armi diverse voci del mondo della cultura e della società civile chiedono al Governo di cambiare rotta.

Per “Taglia le ali alle armi” si tratta di un comportamento inaccettabile e che dimostra come le pressioni di chi vuole mantenere alte le spese militari scavalchino qualsiasi sensata considerazione sui caccia F-35

Lettera aperta ufficiale per chiedere un incontro in cui mostrare tutti i dati e le analisi che sostengono la richiesta di una cancellazione della partecipazione italiana al programma dei caccia Joint Strike Fighter.

Nuovo report della campagna “Taglia le ali alle armi”: il programma Joint Stike Fighter sta sfuggendo al controllo e continua a costare troppo. Già spesi dall’Italia oltre 720 milioni di euro per acquistare i primi velivoli, i cui costo medio sarà di 135 milioni di euro.