
Anche in Italia rilanciata la “Week of action” internazionale a sostegno dei negoziati per la messa al bando delle armi nucleari, che si svolgeranno nel 2017 in sede ONU.
Senzatomica e Rete Italiana per il Disarmo chiedono che anche il Governo italiano partecipi ad una scelta di coraggio e lungimiranza per conto dell’umanità presente e futura

L'appello di Rete Disarmo
Piero Brosio

I legislatori dell'Unione Europea prende posizione chiara sui prossimi negoziati sul Trattato internazionale per vietare le armi nucleari: gli Stati Membri dell'UE devono "sostenere la convocazione" e "partecipare sostanzialmente" alla sua trattativa.

Setsuko Thurlow è una sopravvissuta del bombardamento atomico di Hiroshima, attivista anti-nucleare e lavoratrice sociale in pensione. Vive a Toronto, in Canada

Oggi 26 settembre 2016 si celebra la terza Giornata Internazionale per la Totale Eliminazione delle Armi Nucleari. Ulteriore occasione per rilanciare un obiettivo comune ed urgente: la minaccia nucleare venga cancellata dalla storia.
La Giornata solennizza la ricorrenza dell’atto di intelligenza e coraggio del colonnello sovietico Petrov, che nel 1983 salvò il mondo dall’olocausto nucleare scegliendo di non dare l’ordine di lanciare missili nucleari contro gli USA.

Le date del 6 e 9 agosto, in ricordo dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, possono essere considerate l'inizio dell'anno di attività per la richiesta di messa al bando delle armi nucleari. Anche in Italia con “Pace in Bici” (l'annuale biciclettata organizzata dai “Beati i Costruttori di Pace”) ricorderemo i 71 anni dell'uso delle atomiche in Giappone.

La situazione dei percorsi verso il disarmo nucleare
Lisa Clark

Le organizzazioni della società civile internazionale chiedono al Presidente degli Stati Uniti di impegnarsi, proprio dalla città giapponese vittima del devastante attacco nucleare del 1945, per un percorso di messa al bando degli ordigni nucleari.