Il prossimo viaggio ad Hiroshima e Nagasaki sarà l’occasione per rilanciare percorsi di disarmo nucleare a partire dall’esperienza dei sopravvissuti ai bombardamenti atomici.
6 novembre 2019
Nuovo sondaggio: 7 italiani su 10 vorrebbero adesione dell’Italia al Trattato dell’ONU TPNW contro le armi nucleari, e 3 su 5 chiedono che le testate statunitensi vengano rimosse dal nostro territorio.
24 aprile 2019
La campagna ICAN fa appello a tutti gli Stati affinché aderiscano al Trattato di proibizione delle armi nucleari. Rete Disarmo e Senzatomica chiedono un cambio di rotta al Governo italiano.
Con un’azione internazionale che in Italia coinvolge anche Rete Italiana per il Disarmo e Senzatomica, la Campagna ICAN vincitrice del premio Nobel per la Pace esorta BNP-Paribas a cessare il proprio sostegno alla produzione di armi nucleari
Per la messa al bando delle armi nucleari. Hiroshima e Nagasaki, 6 e 9 agosto 1945
Celebrato da “Italia, ripensaci” il primo Anniversario dell’approvazione del Trattato ONU contro le armi nucleari con la consegna simbolica (davanti a Palazzi Chigi, a Palazzo Montecitorio e a Palazzo Madama) delle cartoline di sostegno raccolte in questi mesi. La campagna promossa da Senzatomica e Rete Disarmo aveva ufficialmente chiesto nei giorni scorsi di poter incontrare il Presidente del Consiglio Conte o un esponente del Governo, non ricevendo finora alcun riscontro.
Il 72% vorrebbe aderire al Trattato TPNW, il 65% vorrebbe le testate nucleari fuori dal nostro territorio. Sono questi gli importanti e positivi risultati del sondaggio promosso nei 4 Paesi europei che ospitano testate nucleari statunitensi (Italia, Germania, Belgio, Paesi Bassi) dalla Campagna ICAN e dai suoi partner nazionali (per l’Italia da Senzatomica e Rete Italiana per il Disarmo). Oltre i due terzi degli italiani a favore del TPNW e per la rimozione delle armi nucleari USA.
Domani, Anniversario del voto all’ONU sul Trattato di messa al bando delle armi nucleari, consegna simbolica a Roma di oltre 28.000 cartoline “Italia, ripensaci” e di decine di mozioni votate dagli Enti Locali.
La Campagna premio Nobel per la Pace 2017, di cui sono membri italiani Senzatomica e Rete Italiana per il Disarmo avanza la proposta alla vigilia del vertice tra Donald Trump e Kim Jong-un.
Per ICAN saranno in questi giorni a Singapore la direttrice internazionale Beatrice Fihn e il presidente dello Steering Committee Akira Kawasaki
Appuntamento nel capoluogo sardo con la nave che ospita gli Hibakusha, sopravvissuti alle atomiche di Hiroshima e Nagasaki accolti anche da Rete Disarmo e Senzatomica. Una nuova occasione per rilanciare, insieme alle organizzazioni pacifiste della Sardegna, la volontà di un mondo libero dagli arsenali nucleari e per dire al nuovo Governo “Italia, ripensaci” e partecipa al percorso internazionale di messa al bando di queste armi inumane.
Un sito permette di simulare la catastrofe generata dall'esplosione di una bomba nucleare su qualsiasi città o luogo. Con un risultato evidente: le armi nucleari sono inumane ed inaccettabili.
Francesco Vignarca