
Un massiccio aumento di 81 miliardi di dollari negli investimenti nelle armi nucleari sta alimentando l’escalation nel loro utilizzo: 20 aziende e i loro investitori finanziari si preparano a raccogliere i frutti della nuova corsa agli armamenti

Diffuse in tutta Italia le cartoline per partecipare alla mobilitazione promossa da Senzatomica e Rete Italiana per il Disarmo. Intanto molte città approvano mozioni ed ordini del giorno per chiedere che anche l’Italia faccia i passi necessari per aderire al Trattato di messa al bando delle armi nucleari

Announcing the new stage of our campaign called "Italia, Ripensaci", which means literally "Italy, re-think your decision" but is an idiomatic expression that asks the Government to change its mind and find a way to join the process leading to the entry into force of the Treaty on the Prohibition of Nuclear Weapons.

Londra 24 gennaio del 1946: la prima risoluzione nella storia delle Nazioni Unite chiede il disarmo atomico. L'ONU si fonda quindi sul rifiuto della minaccia nucleare, una lezione da imparare e rilanciare.

Pochi giorni alla Cerimonia di consegna del Premio Nobel per la Pace alla campagna Internazionale contro le armi nucleari, di cui Senzatomica e Rete Italiana per il Disarmo sono partner in Italia. Una delegazione di attivisti italiani sarà presente alle iniziative organizzate nella capitale norvegese come momento di festa, di approfondimento e di rilancio del percorso internazionale di disarmo nucleare.
7 dicembre 2017

Incontro nella Sala della Protomoteca in Campidoglio con Jody Williams (Coordinatrice Campagna Internazionale contro le Mine Antipersona, Premio Nobel per la Pace 1997) e Beatrice Fihn (Direttrice International Campaing to Abolish Nuclear Weapons, Premio Nobel per la Pace 2017). Presenti anche esponenti della società civile italiana che promuove il disarmo umanitario.

La massiccia adesione all’Appello promosso dalla Campagna Premio Nobel per la Pace 2017 dimostra l’alta sensibilità della politica e dell’opinione pubblica italiana ai tentativi di concretizzare un disarmo nucleare globale, in particolare nell’ambito del percorso del Trattato sulla messa al bando delle armi nucleari

La presidente dello Steeering Group dell’organizzazione Premio Nobel per la Pace, accompagnata da rappresentanti di Senzatomica e Rete Italiana per il Disarmo, ha incontrato rappresentanti di tutte le forze politiche allo scopo di stimolare l’Italia a fare la propria parte per la messa al bando degli ordigni nucleari.

«La deterrenza nucleare e la minaccia della distruzione reciproca assicurata non possono essere la base di un’etica di fraternità e di pacifica coesistenza tra i popoli e gli Stati. I giovani d’oggi e di domani hanno diritto a molto di più». Papa Francesco