Chavez va in Russia a fare shopping di armi
Comprerà sistemi missilistici terra-aria e svilupperà accordi economici e militari con il Cremlino
Il presidente venezuelano Hugo Chavez torna a Mosca e torna a fare shopping di armamenti: durante una due giorni nella capitale russa, al via domani, dovrebbe concordare l’acquisto di sistemi missilistici terra-aria e di tre sottomarini, per un miliardo di dollari.
Le cifre vengono fornite dalle agenzie russe, mentre il Cremlino ufficializza la visita di Chavez. Atteso inizialmente stasera in Russia, il leader latino-americano arriverà domani mattina e ripartirà mercoledì alla volta della Bielorussia, per poi passare in Spagna e Portogallo. Chavez è stato a Mosca nel giugno 2007 e nel luglio 2006.
Come lo faceva la Russia di Vladimir Putin, anche l’amministrazione di Dmitri Medvedev ci tiene a precisare che il viaggio sarà incentrato sulla «cooperazione economica e militare». E' evidente l’interesse del Cremlino per il mercato venezuelano, sia come approdo per l’industria militare russa - si parla della realizzazione in Venezuela di una fabbrica di Kalashnikov e di un centro di addestramento per elicotteristi - sia in qualità di produttore ed esportatore di greggio.
Secondo le fonti che seguono i negoziati in dirittura di arrivo, il Venezuela intende acquistare sino a 20 sistemi missilistici Tor-M1 e tre sottomarini a propulsione ibrida diesel-elettrica, classe Varshavjanka. Negli anni precedenti, la Russia ha già venduto a Caracas equipaggiamenti militari per 3,5 miliardi di dollari