Export armi 2019: Unicredit la banca "più armata", anche Popolare Sondrio e Intesa SanPaolo in Top5
E' stata finalmente pubblicata la Relazione governativa 2020 sull’export italiano di armamenti che riporta i dati di autorizzazioni e consegne riferiti al 2019.
Dalla Relazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) nel 2019 risultano transazioni bancarie attinenti ad operazioni di esportazione di armamenti per un valore complessivo di 3.833.849.671 euro di “importi segnalati” e di 5.612.452.670 per “importi accessori segnalati”. Nella Relazione non è spiegata la differenza concettuale e pratica tra questi due importi. La Relazione, inoltre, segnala operazioni delle banche relative a "Programmi intergovernativi" per 1.055.624.566 euro e per "Licenze globali" del valore di 626.161.059 euro
Le maggiori operazioni per esportazioni di sistemi militari sono state svolte da tre gruppi bancari: UniCredit che riporta “importi segnalati” per 1.556.304.144 euro a cui vanno aggiunti gli “importi segnalati” da UniCredit Factoring del valore di 159.126.588 euro; Deutsche Bank che riporta “importi segnalati” per 793.751.149 euro; Barclays Bank con 793.751.149 euro; Banca Popolare di Sondrio che riporta 189.638.925, e IntesaSanpaolo che riporta “importi segnalati” per 143.270.858 euro.
Di seguito le tabelle di dettaglio estratte dalla Relazione al Parlamento.