ControllArmi

ControllArmi

RSS logo

Rete Italiana per il Disarmo “compie” 15 anni: occasione di festa e rilancio

Si celebra oggi l’anniversario di fondazione di Rete Disarmo, che lavora ogni giorno alla costruzione della Pace attraverso percorsi di disarmo. Il lancio della RID avvenne il 19 marzo 2004 in Campidoglio a Roma.
19 marzo 2019
Fonte: Rete Italiana per il Disarmo - 19 marzo 2019

Quindici anni di mobilitazioni, azioni, campagne, analisi e approfondimenti di tutti i percorsi di Disarmo positivi e capaci di costruire la Pace. E’ quanto celebra oggi insieme a tutte le sue aderenti la Rete Italiana per il Disarmo che in questa data compie il proprio 15o anno di attività. La RID venne infatti fondata il 19 marzo del 2004 a Roma con una conferenza stampa nella Sala delle Bandiere del Campidoglio e una successiva cerimonia di sottoscrizione in Aula Giulio Cesare - da parte di numerose organizzazioni della società civile italiana - di un protocollo d’intesa divenuto poi la base per numerose collaborazioni e attività congiunte.

Foto Promotori RID Aula Giulio Cesare 19 marzo 2004 Il motivo per cui la RID venne fondata, con una innovativa modalità di lavoro comune e a diretto seguito della campagna congiunta in difesa della legge 185/90 sull’export militare Italiano, era la necessità condivisa di trovare un luogo unitario in cui gli sforzi di ciascuna organizzazione, pur nelle ovvie differenze di tipologia e di obiettivi, potessero trovare un compimento più efficace e di impatto. Potendo dunque interagire con tutti gli appuntamenti di Pace in Italia (dalla Marcia Perugia-Assisi all’Arena di Pace e Disarmo, dalle iniziative congiunte nazionali su temi e conflitti specifici alle azioni locali dei propri gruppi territoriali).

Ed è proprio quanto successo in questi anni, in cui la Rete Italiana per il Disarmo è diventata ogni giorno di più il riferimento specifico in Italia per le campagne riguardanti le spese militari, il controllo dell’export di armi, il controllo della diffusione degli armamenti e delle armi leggere e di piccolo calibro, le iniziative di difesa civile nonviolenta, le campagne internazionali di messa al bando di specifiche tipologie di armi. Un riferimento importante (anche attraverso studi, pubblicazioni, convegni, interventi su giornali e televisioni) sicuramente per l’opinione pubblica e soprattutto per la società civile coinvolta nei movimenti per la Pace, ma anche per le Istituzioni sia Governative sia Parlamentari come dimostrano i numerosi incontri audizioni, partecipazioni ad iter legislativi, confronti avuti in questi anni.

La Rete Italiana per il Disarmo ha inoltre lavorato per tessere percorsi di collaborazione con tutte le campagne internazionali sui temi di propria competenza. Non a caso è divenuta riferimento per l’Italia per campagne e reti come Control Arms, lo European Network Against Arms Trade, la International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (Premio Nobel per la Pace 2017), la Campaign to Stop Killer Robots, lo European Forum on Armed Drones, la Global Campaign On Military Spending. Tutte

realtà di cui è partner e che permettono di proiettare anche fuori dei confini italiani la presenza e l’attività di RID.

A quindici anni di distanza dalla fondazione le organizzazioni aderenti della Rete Disarmo considerano questo esperimento, che viene continuamente valutato e aggiornato nelle proprie modalità per rimanere fedele all’idea iniziale in maniera proattiva, un successo positivo e uno strumento da continuare a far vivere per realizzare al meglio quelle aspirazioni di Disarmo e di Pace che sono iscritte nel DNA stesso di tutte le aderenti. È importante notare come la natura dei membri di RID sia diversa per dimensioni, tipologia di attività, struttura, mission, ma ciò non impedisce un proficuo lavoro comune che ha come risultato qualcosa di più grande della somma dei singoli contributi di ciascuno.

Nell’attuale situazione mondiale che vede una crescita costante nelle spese militari e nella produzione e commercio di armi, con un conseguente aumento di conflitti, terrorismo, azioni violente è fondamentale a nostro parere la presenza di organismi di coordinamento che possano stimolare e gestire al meglio istanze e proposte politiche di tutt’altro segno e direzione, per costruire un mondo migliore

Con lo slogan “Ecco perché si deve costruire la pace con il disarmo. Ecco perché c’è bisogno di Rete Disarmo!” la RID intende dedicare tutto il 2019 alla celebrazione del proprio 15o anniversario, intensificando il proprio lavoro nelle campagne e mobilitazioni in cui è coinvolta e rendendole sempre più visibili a tutta l’opinione pubblica. Nelle prossime settimane verranno lanciate nuove attività di comunicazione per migliorare ancora di più la diffusione di dati e analisi compiuti dalla Rete nell’ambito delle proprie Campagne, puntando all’organizzazione collettiva di una iniziativa pubblica forte e condivisa per il prossimo autunno con l’obiettivo di rilanciare anche nel nostro Paese una vera agenda politica di Disarmo, alla stregua di quanto proposto dal Segretario Generale delle Nazioni Unite.

Per oggi, intanto, celebriamo questi 15 anni di risultati positivi raggiunti per tutti.


Firma protocollo RID

____________________________

Le organizzazioni attualmente aderenti alla Rete Italiana per il Disarmo sono:
ACLI - Archivio Disarmo - ARCI - ARCI Servizio Civile - Associazione Obiettori Nonviolenti - Associazione Papa Giovanni XXIII - Associazione per la Pace - Beati i costruttori di Pace - Centro Studi Difesa Civile - Conferenza degli Istituti Missionari in Italia - Coordinamento Comasco per la Pace - FIM-Cisl - FIOM-Cgil - Fondazione Finanza Etica - Gruppo Abele - Libera - Movimento Internazionale della Riconciliazione - Movimento Nonviolento - Noi Siamo Chiesa - OPAL Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e Politiche di Sicurezza e Difesa - Pax Christi Italia - Un ponte per...

Nel corso degli anni hanno fatto parte della RID (e ancora oggi, se rimaste attive, continuano una collaborazione esterna) le seguenti organizzazioni:
Amnesty International Italia - ATTAC - Campagna Italiana contro le Mine - Campagna OSM - ICS Consorzio Italiana di Solidarietà - OSCAR - PeaceLink - Rete di Lilliput - Rete Radiè Resch

.