Capire il commercio di armi per controllarlo
Rete Disarmo è partner del percorso di OLE 2012, serie di eventi ed incontri organizzati da FLARE e Libera per approfondire i temi della legalità. La rassegna prevede due settimane di lezioni, seminari, incontri, eventi e workshop tra Lecce ed Otranto. Oltre 50 quelli in programma, che si svolgeranno durante i tre grandi grandi appuntamenti di cui si compone questa terza edizione dell'iniziativa. Durante il Summer Camp che si terrà a Lecce dal 23 al 27 luglio e ad Otranto dal 27 al 29 luglio, dove gli iscritti parteciperanno al Forum, è previsto l'approfondimento sulla tematica degli armamenti secondo queste direttrici:
Difesa e militarizzazione: futuro e prospettive / - Produzione e vendita di armi in Italia
Gli appuntamenti di questa tematica sono curati incollaborazione con Rete Disarmo e prevedono i seguenti incontri con esperti italiani ed internazionali. Tutti gli eventi si terranno all'Università di Lecce.
Lunedì 23 luglio
ore 11.30 "Chi sono i produttori di armi?" con Gianni Alioti (FIM-Cisl)
ore 18.00 "La vera storia delle armi italiane in Libia" con Francesco Vignarca (Altreconomia)
Martedì 24 luglio
ore 11.30 "Le strade delle armi" con Sergio Finardi (Transarms)
Mercoledì 25 luglio
ore 11.30 "Economia ed armi" con Giorgio Beretta (Rete Disarmo)
Giovedì 26 luglio
ore 11.30 "Le politiche di controllo degli armamenti: verso il disarmo" con Wendela De Vries (Campagne tegen Wapenhandel)
Domenica 29 luglio - FORUM conclusivo a Otranto
Spese militari e commercio di armi: per quale sicurezza?
Tavola rotonda inserita nel programma di OLE 2012 Public Forum
OLE 2012Ne discuteranno Vincenzo Camporini (vice presidente IAI ed ex-capo di Stato Maggiore della Difesa), Sergio Finardi (studioso di Transarms international) e Francesco Vignarca (Altreconomia, coordinatore Rete Disarmo) moderati da Gianni Dragoni (Il Sole 24 Ore).
La discussione sarà preceduta dallo spettacolo " Made in Italy (behind the scenes)" una performance sulla produzione italiana di armi ideata ed eseguita da Isacco Chiaf (musica di Tannoize)
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ECCO COSA E' OLE 2012
Economie illegali, mafie e globalizzazione finanziaria, il ruolo delle istituzioni europee e le regole dei mercati finanziari, il narcotraffico, la militarizzazione, il contrabbando di armi: sono alcune delle tematiche che verranno discusse e approfondite durante la terza edizione di OLE, iniziativa di respiro internazionale che si propone di essere punto di riferimento a livello europeo per il ruolo della società civile nel contrasto alla criminalità organizzata, che ha preso il via a Lecce e Otranto lunedì 16 luglio e andrà avanti fino al 29 luglio.
Tra gli obiettivi di OLE 2012 ci sarà anche quello di portare all'attenzione del dibattito nazionale la necessità di una direttiva europea sulla confisca e il reimpiego in finalità sociali dei beni frutto di attività legate alla criminalità organizzata, a trent'anni dall'approvazione della legge che ha aperto la strada alla confisca del patrimonio mafioso (legge n.646 del 13 settembre 1982). In base infatti agli ultimi dati dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, nella sola Puglia i beni confiscati sono oltre mille, di cui oltre 900 sono costituiti da immobili, più di 100 da aziende. Numeri che fanno di questa regione una di quelle con più alto numero di beni confiscati, solo dietro a Sicilia, Campania, Calabria e molto vicina a Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Lazio, territori dove per molti anni si è pensato che la mafia non esistesse (Fonte: Libera Puglia).
OLE 2012, acronimo di “Otranto Legality Experience”, prevede tre grandi appuntamenti: la prima edizione della Summer School, il Summer Camp e il Public Forum. Incontri, dibattiti, eventi, workshop sono tenuti da esperti altamente qualificati provenienti da tutto il mondo (l'elenco completo dei partecipanti e il programma della rassegna, in allegato). Tra gli ospiti, anche Ilya Politkovsky, figlio di Anna Politkovskaja, assassinata in circostanze a tutt'oggi misteriose nell'ottobre 2006. Come ogni anno, la rassegna è dedicata alla memoria di Renata Fonte, assessore alla Pubblica Istruzione eletta nelle file del PRI, uccisa dalla mafia il 31 marzo 1984, e al giornalista Toni Fontana, scomparso nel 2010.