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Le Primavere arabe: quali percorsi per le politiche di sicurezza e di pace?

venerdì 18 maggio - dalle ore 14.30 presso l’Università Cattolica di Brescia
15 maggio 2012
Fonte: OPAL - Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere di Brescia - 14 maggio 2012

L’Università Cattolica di Brescia, MAI (Mine Action Italy), Commissione Giustizia e Pace della Diocesi di Brescia e OPAL (Osservatorio permanente armi leggere) di Brescia promuovono venerdì 18 maggio (dalle ore 14,30) presso l’Università Cattolica di Brescia (sala Bevilacqua via Trieste 17) il Convegno: “Le Primavere arabe: quali percorsi per le politiche di sicurezza e di pace?”. Convegno Brescia 2012

Il convegno intende non solo ripercorrere la vicenda delle rivolte popolari che hanno portato ai cambiamenti degli assetti politici nel Paesi del nord Africa – mettendone in risalto gli attori interni ed esterni, i fattori culturali e religiosi, il protagonismo femminile e giovanile anche attraverso i social network – ma soprattutto evidenziare le alternative che si presentano per le politiche europee di sicurezza nel bacino del Mediterraneo e indicare le prospettive che si aprono alla società civile per la promozione di effettivi percorsi di pace, a cominciare dal dialogo con le popolazioni locali, fino alla necessità di un’ampia revisione delle politiche europee e nazionali di cooperazione allo sviluppo, di accoglienza dei migranti e di controllo dell’esportazione di armamenti.

Il programma prevede un’introduzione dell’avv. Alfredo Bazoli (presidente di MAI - Mine Action Italy) a cui faranno seguito due relazioni.

La prima dal titolo “Conflitti e sicurezza in Nord Africa: dinamiche interne e ruolo degli attori esterni” a cura del prof. Aldo Pigoli (docente all’Università Cattolica di Brescia) e la seconda sul tema “Il fattore religioso nelle Primavere arabe” del prof. Francesco Zannini (docente al PISAI Pontificio Istituto di Studi Arabi e islamistica di Roma).

Seguirà una Tavola rotonda, moderata da Carlo Muzzi (giornalista del Giornale di Brescia) sul tema: “Le Primavere arabe: ruolo e presenza delle donne, social network e main stream, invio di armi e arrivo di migranti” a cui interverranno la prof.ssa Ouejadane Mejri (docente al Politecnico di Milano - Associazione Pontes dei tunisini in Italia), Giorgio Beretta (ricercatore della Rete Italiana per il Disarmo) e il prof. Carlo Tombola (coordinatore scientifico dell’Osservatorio permanente armi leggere di Brescia). Ingresso libero.

Note: L’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere (OPAL) di Brescia è un’associazione onlus promossa da diverse realtà dell’associazionismo bresciano e nazionale e da singoli privati per diffondere la cultura della pace ed offrire alla società civile informazioni di carattere scientifico circa la produzione e il commercio delle “armi leggere” ed approfondimenti sull’attività legislativa di settore.
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