Ex presidente Menem accusato di traffico d'armi

Una commissione di tre magistrati ha formalmente accusato l'ex presidente argentino Carlos Menem di traffico d'armi. Il pm Alicia Sustaita ha detto ai giudici di Buenos Aires che Menem ha venduto illegalmente artiglieria, missili anti-carri, mortai e fucili a Ecuador e Croazia negli anni Novanta. L'ex presidente, 78 anni, ha seguito il dibattimento in video conferenza da La Rioja, sua provincia natale, a causa delle precarie condizioni di salute.

L'agenzia di stampa Telam riferisce che il pm ha accusato Menem di essere il "co-autore di contrabbando aggravato" e di giocare "un ruolo necessario e indispensabile" nel violare gli embarghi internazionali riguardanti la vendita di armi.

Il processo è iniziato il 16 ottobre dopo anni di ritardi e viene seguito da tutta la nazione attraverso la televisione. Se verrà condannato, Menem potrebbe scontare fino a 10 anni di carcere che, data l'età, sconterebbe di fatto ai domiciliari.