Donne e pace: ne parla a Roma la Montalcini
Le donne sono le prime vittime delle guerre. Ma hanno anche validi strumenti per favorire la ricostruzione di un paese: la loro naturale propensione al dialogo e alla non-violenza avvia il processo di pace. Se ne parlerà a Roma in un convegno organizzato dall'Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo e Fondazione Rita Levi-Montalcini, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri
e del Comune di Roma-Municipio Roma XVII.
Il Convegno "Dopo la guerra, la pace spetta alle donne. L'Italia, l'ONU e il ruolo delle donne nella riabilitazione post-conflitto (Sala del Coro, Auditorium - Via della Conciliazione 4, Roma, ore 9.00 – 13.30), al quale interverrà Rita Levi-Montalcini, Premio Nobel per la medicina, analizzerà le innovazioni promosse dal sistema ONU nell'ambito della riabilitazione post-conflitto, con particolare riferimento al ruolo delle donne nel processo di pace.
Nel corso del Convegno Fabrizio Battistelli, Segretario Generale di Archivio Disarmo, presenterà il Rapporto di ricerca “La riabilitazione post-conflitto. Nuova frontiera dell'intervento delle Nazioni Unite” realizzato da Archivio Disarmo per il Ministero degli Affari Esteri.
Margherita D'Amico, scrittrice e giornalista, introduce le testimonianze di Maria Augusta Angelucci (UNDP), Vichi De Marchi (PAM/WFP), Colette Kitoga Habanawema (medico congolese), Benedetta Lauricella (Progetto Rwanda Onlus), Daniela Salvati (UNICRI), Paola Viero (Politiche per i minori Ministero degli Affari Esteri), Zeinab Ahmed Dolal (Comunità di Sant'Egidio)