Disarmo: per la Farnesina Italia molto attiva sul tema

Quello del disarmo e' ''un tema cui
l'Italia tiene moltissimo''. Lo ha sottolineato oggi il capo del
servizio stampa della Farnesina Pasquale Ferrara nel consueto
briefing settimanale.
Ferrara, a testimonianza di cio', ha ricordato le ultime due
iniziative alle quali ha preso parte l'Italia in materia di
disarmo: la prima e' la Conferenza che si e' tenuta ad Oslo il
22 e 23 febbraio sulle cosiddette munizioni a grappolo
(''cluster bomb'') alla quale hanno partecipato 49 Paesi. ''Il
segnale importante che e' giunto da questa Conferenza - ha
spiegato Ferrara - e' contenuto nella dichiarazione finale; e'
una forte accelerazione verso uno strumento internazionale
obbligatorio, quindi una vera e propria convenzione, che
proibisca l'uso, la produzione, il trasferimento, e
l'accumulazione di questo tipo di armi che sono particolarmente
pericolose, soprattutto per la popolazione civile nelle
situazioni post-conflittuali''.
La seconda iniziativa, sempre nel settore disarmo, si e'
svolta proprio in occasione della presenza dell'Italia nel
Consiglio di Sicurezza per questo biennio e ha riguardato il
tema generale della minaccia degli armamenti e la sicurezza
internazionale. Si tratta di un Convegno che si e' svolto a New
York il 26 febbraio in collaborazione con la 'Century
Foundation'. Vi hanno partecipato personalita' come Hans Blix e
Richard Haass, che e' Presidente del Council on Foreign
Relations. Il tema era la ricerca di modalita' per rilanciare
iniziative che rafforzino il processo di disarmo nell'ottica di
un multilateralismo efficace.
Da parte italiana ha partecipato il responsabile del Disarmo
e la Non Proliferazione del Ministero degli Esteri, Filippo
Formica che ha ricordato in particolare il ruolo italiano per
l'applicazione universale dei Protocollo Aggiuntivi dell'Agenzia
Internazionale dell'Energia Atomica, e delle conclusioni di un
Trattato che limiti la produzione nuovo materiale fissile per
armi nucleari; e poi, infine, di una pronta entrata in vigore
del Trattato sul Bando Totale degli Esperimenti Nucleari.
Il tema del disarmo - ha concluso Ferrara -e' oggetto anche
di una dichiarazione del Ministro D'Alema in occasione della
visita in Giappone, a Hiroshima, nella direzione della ripresa
del disarmo. Il tema della non-proliferazione in questa fase e'
solo un aspetto e probabilmente non e' sufficiente per
promuovere una politica di discrezione, soprattutto per quanto
riguarda le armi nucleari.