Parlamento UE: approvato rapporto per controllo export armi

Il Parlamento europeo ha approvato un rapporto teso a rafforzare un codice di comportamento sulle esportazioni di armi.
Il rapporto, adottato con 504 voti a favore, 24 contro e 34 astensioni, deplora il fatto che nessun progresso sia stato fatto per l'adozione nell'Ue di una posizione comune sulla vendita delle armi.
Secondo il relatore del provvedimento, il verde spagnolo Raul Romeda I Rueda, un testo giuridico vincolante, in materia di lotta alla proliferazione di armi e di prevenzione dei conflitti permettera' di rafforzare il ruolo dell'Europa ''come attore mondiale responsabile''.
Il rapporto solleva, tra l'altro, anche la questione politica relativa ad alcuni Stati membri i ''cui interessi relativi all'embargo sulle importazioni di armi dalla Cina'' danneggiano lo sviluppo di un codice di condotta e si rileva che ''l'embargo imposto alla Cina non deve essere tolto finche' non si crea un miglioramento chiaro e durevole della situazione per quanto riguarda i diritti dell'uomo e le liberta' sociali e politiche nel paese''.
Una politica armonizzata in materia di controllo di esportazioni di armi, hanno rilevato ancora i parlamentari Ue, darebbe un contributo decisivo alla Politica estera e di sicurezza dell'Unione per appoggiare piu' efficacemente un Trattato internazionale sul commercio delle armi.