CONTROL ARMS: plauso per il comune di Mori, quando per Rovereto?
Lo scorso lunedì 6 marzo dal consiglio comunale di Mori si è levata una voce unanime contro il commercio incontrollato di armi leggere. La segreteria del Comitato delle associazioni per la Pace plaude a questo importante risultato che dimostra la crescita dell’attenzione per i temi del disarmo e della nonviolenza.
Grazie alla mozione presentata dal consigliere di maggioranza Mauro Maggiani, il Consiglio ha trovato l’unanimità trasversale delle diverse forze politiche. L’adesione alle richieste della campagna “Control Arms” è un segno importante per andare a stringere le maglie del commercio di armi leggere sempre più fuori controllo. Per questo è necessario che a New York a luglio si vada verso un Trattato internazionale che freni i trasferimenti di armi, per prevenire che armi siano esportate verso paesi con situazioni di guerra, violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario.
Il Comune di Mori – con l’approvazione della mozione - ha invitato la popolazione tutta e le amministrazioni locali ad aderire alla campagna “Control arms”. La campagna ha l’obiettivo di raccogliere nel mondo un milione di volti che verranno esposti a New York nel luglio 2006, in occasione dell seconda conferenza dell'Onu sui Traffici Illeciti di armi, per chiedere ai governi di tutto il mondo l'adozione del Trattato Internazionale sui trasferimenti di armi. A livello nazionale si chiede il rigoroso rispetto della legge 185/90 e una legislazione nazionale sugli intermediatori di armi e per l’adozione di norme più restrittive in materia di circolazione, commercializzazione ed esportazione di armi leggere. Per aderire foto petizione è possibile rivolgersi presso il Centro di Educazione alla Pace di Rovereto in Via Vicenza, 5 – tel 0464 423206
Anche sulla città di Rovereto si sta animando la campagna ‘Control Arms’ per la quale è prevista una raccolta di foto in occasione della cena povera che è stata organizzata per il prossimo 29 marzo dall’Intergruppo Missionario della città. A partire da questa attivazione viene chiesto alle forze politiche del Consiglio comunale di Rovereto di attivarsi affinchè venga discussa la mozione di adesione alla Campagna “Control Arms”. La campagna già sostenuta da numerosi roveretani e promossa da organizzazioni riconosciute come Amnesty International ed Oxfam. La votazione del consiglio comunale sul tema del controllo del commercio di armi è da ritenersi un passo fondamentale per una città della pace che può e deve mandare un forte segnale nazionale in una prospettiva di disarmo.