DISARMO, migliaia di armi recuperate in Karamoja

Oltre un migliaio di armi da fuoco è stato recuperato e più di 120 guerriglieri sono stati arrestati dall'inizio dell'anno dalle forze di sicurezza in Karamoja, regione dell'estremo nordest dell'Uganda, spesso teatro di razzie di bestiame da parte dei guerrieri Karamojong. Lo ha riferito l'esercito, ricordando che dal 2002 è in atto nella zona un processo di disarmo per contrastare il possesso illegale di armi da fuoco. Dei 120 arrestati, 80 sono stati processati dalla corte marziale e condannati in maggioranza a pene dai 5 ai 12 anni di carcere. Secondo l'esercito, il disarmo starebbe "procedendo bene" e la popolazione starebbero collaborando nel cedere volontariamente le armi possedute quasi essenzialmente per proteggersi dai predoni. In base alle ultime stime, l'esercito ha raccolto oltre 10.000 armi da fuoco dal 2002 in Karamoja; osservatori e stampa indipendente continuano tuttavia denunciare la presenza di centinaia di migliaia di armi nella zona, in cui le periodiche violenze per il possesso di bestiame hanno mietuto un numero elevato di vittime, anche se mai calcolato ufficialmente.