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Aerospaziale / Comparti di punta

«Lunga marcia» di missili, aerei e componentistica

Paolo Migliavacca
Fonte: Il Sole 24 Ore - 26 settembre 2005


L'aerospaziale cinese, sugli scudi per l'imminente invio nello spazio di un astronauta, è uno dei settori trainanti nello sviluppo tecnologico nazionale. Nato negli anni 50, subito dopo la proclamazione della Repubblica popolare, ovviamente sulla spinta delle necessità belliche (l'Esercito di liberazione, durante la guerra civile, aveva subito sulla propria pelle il dominio dei cieli da pane dell'aviazione nazionalista, fortemente assistita dagli Usa), l'aerospaziale cinese ha bruciato rapidamente le tappe grazie alla costruzione su licenza dei primi tipi di caccia sovietici MiG, di cui sono state sviluppate versioni migliorate locali dopo la rotture dei rapporti con Mosca e, in campo civile, alla riproduzione di vari velivoli, sempre sovietici. Lo Yun 7, versione locale dell'An-24, ad esempio, da decenni è la spina dorsale del trasporto interno a breve e medio raggio.
La svolta del settore avvenne alla fine degli anni 60. quando si trattò di produrre un missile capace di rendere strategicamente credibile la bomba atomica sperimentata nel 1964. Il primo vettore sviluppato, il "Lunga Marcia, era un missile a raggio intermedio, la cui versione civile nell'aprile 1970 pose in orbita il primo satellite cinese. Da allora la 'famiglia' del lanciatore si è arricchita di 12 versioni, capaci d'inviare in orbita fino a 9.2 tonnellate di carico utile e con cui sono stati lanciati circa 90 satelliti di ogni tipo (27 dei quali stranieri), fino al volo umano dello Shenzhoo ("Vascello divino") nell'ottobre 2003.
Gigante sdoppiato.
La "filo-sofia" maoista di centralizzare ogni attività produttiva ha portato alla creazione della China Aerospace Corporation, un gigante del settore che è giunto ad avere 270mila dipendenti. Nel 1999 l'impresa è stata scorpora ta in due aziende, la China Aerospace Science and Technology Corp (Case), con 110mila dipendenti, che controlla 130 sezioni specialistiche e sovrintende alla costruzione di missili, e la China Aerospace Machinery and Electronics Corp, con 105mila addetti.
Case, a giudizio della Federazione degli scienziati statunitensi, «è tra le aziende mondiali più avanzate nella tecnologia dei propellenti ad alta energia, dei booster e dei lanci multipli di satelliti».
Quanto alle costruzioni aeronautiche, mentre si sconta ancora un certo ritardo in campo militare (il continuo, massiccio acquisto di velivoli russi testimonia la difficoltà a sviluppare produzioni locali), nel settore civile i progressi sono stati molto rapidi, specie in fatto di produzione su licenza di parti per costruttori occidentali, per esempio le superfici di controllo e le ali di vari velivoli, com'è stato il caso della Chengdu Aircraft Corporation. Secondo stime americane, dagli impianti cinesi esce ormai il 15% circa di tutta la produzione mondiale.

Note: Caccia alle stelle
Lanci spaziali effettuati dalla Cina dal 1970
Modelli di vettori utilizzati 20
Lanci totali 97
Lanci orbitali 88
Lanci con successo 84
Lanci falliti 9
Lanci con fallimento parziale 4
Lanci commerciali 22
Carichi paganti lanciati 108
Carichi _geostazionari 27
Carichi in orbita polare 14
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