Giornata per il disarmo nucleare. In Regione Toscana un incontro con le istituzioni locali.
Non mi stancherò mai di pensarlo: è sempre importante la mobilitazione dei movimenti, necessaria per informare e scuotere l'opinione pubblica sul sempre incombente pericolo di una guerra nucleare - magari attivata "per errore".
Ma è anche importante, per quanto possibile, il contatto diretto con le istituzioni locali e centrali, i governi, le autorità. Quelli che, in definitiva, decidono per noi.
E' su queste due strade che il movimento buddista "Soka Gakkai", con la collaborazione delle più importanti organizzazioni e ONG esperte in materia, ha iniziato già da tempo il cammino della campagna Senzatomica anche in Italia.
Già in altre sedi ho fornito nel dettaglio numerose informazioni, inoltre - quale rappresentante dell'associazione Peacelink - ho partecipato all'incontro nazionale del 23 giugno scorso dandone l'adesione alla "Dichiarazione di Roma", in quella sede redatta.
Adesso un'altra testimonianza, questa volta mediatica. Il video girato lo scorso 27 giugno in Regione Toscana all'incontro organizzato dal Consiglio regionale in occasione della Giornata mondiale di azioni per il disarmo nucleare.
Anche qui un confronto proficuo, con rappresentanti delle organizzazioni già impegnate nella campagna di Senzatomica ed esponenti delle istituzioni locali. Con Sindaci e assessori che hanno a cuore la salute e l'integrità delle proprie città.
Anche Rete Italiana per il Disarmo partecipa alle mobilitazioni per il disarmo nucleare e ospita il sito italiano della campagna internazionale ICAN