Usa: voto, McCain propone riduzione arsenale nucleare

Il senatore dell'Arizona John McCain, il candidato repubblicano 'in pectore' alle elezioni presidenziali americane del 4 novembre, ha oggi proposto una riduzione dell'arsenale nucleare americano.

"Circa 25 anni fa -ha detto McCain in un comizio a Denver, in Colorado- il presidente Ronald Reagan aveva dichiarato: 'il nostro sogno è di vedere il giorno in cui le armi nucleari saranno scomparse dalla faccia della terra'. E' anche il mio sogno".

McCain ha riconosciuto che si tratta di "un obiettivo a lungo termine, difficile da raggiungere", e che ci vuole "prudenza e pragmatismo".

Ma -ha aggiunto- occorre ricordarsi che "la guerra fredda è finita da 20 anni ed è giunto il momento di prendere nuove misure per ridurre sostanzialmente il numero delle armi nucleari negli arsenali del mondo intero".

La campagna di Barack Obama, il suo probabile avversario, ha ribattuto immediatamente, sostenendo -anche se con toni critici- che McCain si è ispirato ancora una volta alle idee in politica estera dello stesso senatore nero dell'Illinois.

Ma per lo staff di Obama "nessun discorso di McCain può nascondere il fatto che il senatore non aveva considerato prioritaria la questione della non proliferazione sostenendo la guerra in Iraq, un paese senza arma nucleare... indebolendo la nostra posizione nei confronti di paesi come Corea del Nord ed Iran"