Lodi: approvata mozione NOF35 dopo tre ore di discussione

Aerei da guerra, tensione in Broletto un pacifista "esplode"
Matteo Brunello
Fonte: Il Cittadino di Lodi - 23 maggio 2012

Momenti di tensione ieri sera in consiglio comunale. Si discute­ va dell’acquisto di aerei da guer­ra da parte del governo. Sulla con­ danna a tale iniziativa promossa dal centrosinistra, il Pdl ha preso le distanze. E un esponente di un’associazione pacifista, seduto tra il pubblico e co F35 Lodi perto dalla bandiera arcobaleno, ha alzato la voce in segno di protesta. Ed è sta­to invitato ad allontanarsi dal­ l’aula.
L’incidente si è verificato poco prima delle 21. Lorenzo Maggi del Popolo della Libertà stava argo­mentando le sue tesi: «La difesa è un’essenza dello stato e non si può ignorare. Ci deve essere un esercito». E dal pubblico Luigi Lacchini, volontario dell’associa­zione Lodi solidale e noto «esoda­to» lodigiano, si è fatto sentire: «Me la paghi tu la pensione?», ha urlato. Poi è stato invitato ad usci­re dalla zona del pubblico del Bro­letto. La mozione contro gli F35 è stata presentata da Antonio Ba­gnaschi della Federazione della sinistra: «C’è una crisi economica molto forte in Italia e ci sono stati tagli pesantissimi alla spesa so­ciale. Spendere miliardi di euro per questi aerei da guerra, è una scelta immorale». Poi David Boso­ni (Pd): «Cosa c’entra il Comune di Lodi con l’acquisto di molti cacciabombardieri d’attacco? Il progetto all’Italia costa tantissi­mo, mentre gli enti locali sono co­stretti a fare tagli pesantissimi». Posizione fuori dal coro di Pieran­tonio Rancati del Pd: «Non parte­ciperò al voto, perché ritengo che gli enti locali non debbano discu­tere di argomenti a carattere na­zionale. Ci si rivolga al Parlamen­to». Ha preso invece le distanze dalla mozione Salvatore Zireddu, di professione militare ed espo­nente del gruppo «Insieme per il Lodigiano» (centrodestra). «Si valutino bene i costi di questo ac quisto, ma bisogna fare attenzio­ne, il nostro esercito è fatto di for­ze armate. Bisogna quindi dotare i soldati di tecnologia. Troviamo un’alternativa, ma non diciamo no, senza se e senza ma a questo progetto».

Alla fine il documento di contra­ sto all’acquisto dei velivoli da guerra è passato con solo tre con­trari (Pdl e gruppo “Insieme per il Lodigiano”; Lega a favore).