Isola della Scala dice "NO F35"

NO aerei Oggetto:

L’anno duemiladodici, addì ventisei del mese di aprile alle ore 20.30 nella Sala delle Adunanze Consiliari, premesse le formalità di legge, si è riunito in seduta Pubblica di 1a convocazione il CONSIGLIO COMUNALE.

MOZIONE SULLA RIDUZIONE DELLE SPESE MILITARI PRESENTATA DAI GRUPPI "LISTA CIVICA ISOLA NOSTRA IL BENE COMUNE" E "LISTA CIVICA MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT" - ESAME.

Il Vice Sindaco - Presidente informa che nella seduta consiliare del 26.3.2012 è stata presentata la seguente Mozione

"I sottoscritti consiglieri del gruppo Lista Civica Isola Nostra il Bene Comune e Movimento 5 Stelle Isola della Scala:
Propongono la seguente Proposta di Mozione:

“INVECE CHE LE SPESE PER LA SANITA’ TAGLIAMO LE SPESE MILITARI !”
In un momento di grande difficoltà per l’Italia diventa sempre più insopportabile che anche nel 2012 si sprechino miliardi di € per comprare nuovi sistemi d’arma e nuovi cacciabombardieri, proprio mentre si colpiscono le spese per la sanità, si chiudono ospedali, si colpiscono malati con nuovi ticket, si tagliano fondi alle scuole e si riducono pesantemente le risorse per i servizi sociali dei Comuni.
Le risorse per sostenere le spese socio assistenziali ci sono: riducendo la spesa militare (ora di circa 37 Miliardi/anno in Italia – che non ha avuto tagli) e sospendendo l’acquisto dei cacciabombardieri e di nuovi sistemi d’arma si possono ricavare oltre 10 MILIARDI di €.
In particolare il governo ha dirottato alcune risorse prima destinate a Fondo per lo sviluppo nel bilancio della Difesa per acquistare armi. La cifra stanziata è di circa 10.3 miliardi di euro destinati alla produzione di 90 cacciabombardieri e 135 milioni di euro per l’acquisizione di unità navali della Fremm;
Sono previsti ulteriori finanziamenti, per il 2012, per la produzione di 4 sommergibili, cacciabombardieri F35 e delle due fregate Orizzonte per una spesa di circa 780 milioni di euro. Sarà finanziato il Progetto della mininaja “Vivi le forze armate”, per una spesa di 8 milioni e cinquecentomila euro.
Per questi motivi il Consiglio Comunale, approva la presente mozione ed
impegna il sindaco e la Giunta
ad attivarsi presso le rappresentanze istituzionali degli enti locali (ANCI, UPI e Legautonomie) affinchè in ogni Comune si approvino mozioni che chiedono la riduzione delle spese militari, da trasmettere poi ai Gruppi Parlamentari, al Presidente del Consiglio e al Presidente della Repubblica, chiedendone l’applicazione.

chiedono

ai sensi dell’art. 25 del regolamento di discutere e deliberare la mozione durante la seduta in corso poiché non richiede acquisizione di pareri tecnici e contabili.
Verona, 19 marzo 2012 – F.to Chiara Chiappa, Alessandro Meneghelli, Maurizio Rodegheri, Renzo Gasparella. "

Il Sindaco sottopone all'esame del Consiglio la Mozione nel testo sopra citato.

Si apre la discussione ed intervengono

Il Consigliere Bissoli Irene (Lista Civica Miozzi per Isola) interviene per proporre il seguente

emendamento :

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"ad attivarsi affinché, in questo specifico momento storico di crisi economica mondiale, vengano ridotte le spese militari e vengano salvaguardate, anzi, aumentate le spese per la sanità , per il sostegno alle famiglie in difficoltà e per l'istruzione.

Questa Amministrazione auspica, nel contempo, che le spese per la sicurezza dei cittadini non siano ulteriormente diminuite e che le forze dell'ordine siano messe nelle condizioni di espletare la propria funzione di controllo del territorio, di salvaguardia dell'ordine pubblico e di contrasto alla criminalità dilagante;
da trasmettere poi ai Gruppi Parlamentari, al Presidente del Consiglio, al Presidente della Repubblica."

Il Consigliere Chiappa Chiara (Lista Civica Isola nostra il bene comune) concorda con l'emendamento presentato.

Viene posto in votazione l'emendamento con il seguente esito:
voti favorevoli unanimi ( presenti 14 - assenti Sindaco, Faccioni, Brugnettini ) .
E' approvato.

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Esaurita la discussione

Udita la relazione del Sindaco; Sentiti gli interventi;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto il testo della Mozione presentata dai Consiglieri dei Gruppi "Lista Civica Isola nostra il bene comune" e "Lista Civica Movimento cinquestelle Bepppegrillo.it" ;

Visto l'emendamento presentato; Visto l'esito della votazione;

Visto il vigente Regolamento per l'Organizzazione ed il funzionamento del Consiglio Comunale, artt. 25 e 26;

Con voti favorevoli unanimi ( presenti 14 - assenti Sindaco, Faccioni, Brugnettini ) DELIBERA

1) APPROVARE la Mozione presentata dai Consiglieri dei Gruppi "Lista Civica Isola nostra il bene comune" "Lista Civica Movimento cinquestelle Bepppegrillo.it" , emendata, nel testo che segue:

"In un momento di grande difficoltà per l’Italia diventa sempre più insopportabile che anche nel 2012 si sprechino miliardi di € per comprare nuovi sistemi d’arma e nuovi cacciabombardieri, proprio mentre si colpiscono le spese per la sanità, si chiudono ospedali, si colpiscono malati con nuovi ticket, si tagliano fondi alle scuole e si riducono pesantemente le risorse per i servizi sociali dei Comuni.
Le risorse per sostenere le spese socio assistenziali ci sono: riducendo la spesa militare (ora di circa 37 Miliardi/anno in Italia – che non ha avuto tagli) e sospendendo l’acquisto dei cacciabombardieri e di nuovi sistemi d’arma si possono ricavare oltre 10 MILIARDI di €.
In particolare il governo ha dirottato alcune risorse prima destinate a Fondo per lo sviluppo nel bilancio della Difesa per acquistare armi. La cifra stanziata è di circa 10.3 miliardi di euro destinati alla produzione di 90 cacciabombardieri e 135 milioni di euro per l’acquisizione di unità navali della Fremm.

Sono previsti ulteriori finanziamenti, per il 2012, per la produzione di 4 sommergibili, cacciabombardieri F35 e delle due fregate Orizzonte per una spesa di circa 780 milioni di euro. Sarà finanziato il Progetto della mininaja “Vivi le forze armate”, per una spesa di 8 milioni e cinquecentomila euro.

Per questi motivi il Consiglio Comunale, approva la presente mozione ed impegna il sindaco e la Giunta

ad attivarsi affinché, in questo specifico momento storico di crisi economica mondiale, vengano ridotte le spese militari e vengano salvaguardate, anzi, aumentate le spese per la sanità , per il sostegno alle famiglie in difficoltà e per l'istruzione.

Questa Amministrazione auspica, nel contempo, che le spese per la sicurezza dei cittadini non siano ulteriormente diminuite e che le forze dell'ordine siano messe nelle condizioni di espletare la propria funzione di controllo del territorio, di salvaguardia dell'ordine pubblico e di contrasto alla criminalità dilagante."

2) Trasmettere copia del presente provvedimento ai Gruppi Parlamentari, al Presidente del Consiglio, al Presidente della Repubblica.