Il Comune di Sassari vota contro gli F-35

Mozione approvata a novembre 2013
Fonte: Comune di Sassari - 20 marzo 2014

NO aerei Riceviamo volentieri in questi giorni una comunicazione del presidente del Consiglio Comunale di Sassari Luciano Chessa che avvisa la nostra Campagna dell'approvazione, a novembre 2013, di un ordine del Giorno contro i Caccia F-35. Il testo del dispositivo è in allegato, di seguito qualche dettaglio sulla discussione.

****

l Presidente invita, quindi, il Consiglio a procedere con l'esame dell'ordine del giorno ponendo in trattazione l'argomento “Ordine del giorno presentato dal consigliere Campus e più contro l'acquisto dei cacciabombardieri F35” prot. n. 75049 del 11 giugno 2013, depositato agli atti del presente resoconto. Cede, quindi, la parola al consigliere Campus per l'illustrazione.

Il Consigliere Campus illustra l'ordine del giorno.
Il Presidente dichiara aperto il dibattito.


Intervengono: il consigliere Aiello; il consigliere Rotella; il consigliere Ruggiu.
Il Presidente, poiché nessun altro Consigliere chiede di intervenire, dichiara chiuso il dibattito e apre la fase delle dichiarazioni di voto.
Per il contenuto dell'illustrazione e del dibattito si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'art. 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale.
Il Consigliere Pisanu annuncia il voto favorevole, ritenendo ovvia “una riflessione sull'entità di tale acquisto in questo momento di crisi”. Da europeista convinto, non in questo tipo di “Europa finanziaria”, ma in una “Europa dei popoli”, come quella inquadrata da De Gasperi, crede che la difesa dovrebbe essere una competenza del parlamento europeo, che dovrebbe avere poteri ben diversi da quelli “nulli” che ha attualmente, per non gravare sugli stati ma sul bilancio comunitario. Sottolinea “il dibattito ampio, partecipato e trasversale”, che si è svolto in aula, nel quale è emersa la contrarietà a tale acquisto. Afferma di volere “cavalcare” quella proposta, alternativa a questo acquisto, di dotare la regione Sardegna di più canadair per fronteggiare il problema degli incendi. Annuncia, infine, il voto favorevole.
Il Consigliere Campus, ringraziati quanti sono intervenuti nel dibattito e ricordato l'inciso di una famosa enciclica “non c'è pace senza giustizia”, ritiene che si debbano creare le condizioni affinchè ci sia giustizia per evitare i conflitti. Crede che serva, anche a livello internazionale, “una forza pubblica che garantisca la pace”, anche se, ritiene che le istituzioni internazionali abbiano, talvolta, agito “in maniera distorta”, come nel caso in discussione. Annuncia il voto favorevole.
Il Presidente, poiché nessun altro Consigliere chiede di intervenire per dichiarazione di voto, invita il Consiglio a deliberare sull'ordine del giorno.
La votazione dà il seguente esito:

CON VOTI unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati con l'assistenza degli scrutatori Ughi, Mameli e Foe, presenti 24 (essendo usciti dall'aula i consiglieri Tetti, Isetta, Sechi, Tedde, Era, Bisail e Uneddu), votanti e favorevoli 23, il Presidente non prende parte alla votazione, il Consiglio comunale approva l'ordine del giorno.