A La Spezia e Sarzana la mobilitazione nazionale contro i caccia F-35

Sabato 25 febbraio in Corso Cavour a La Spezia e domenica 26 in piazza Matteotti a Sarzana. Anche Dario Vergassola mette la faccia per la campagna “Taglia le ali alle armi”
Fonte: Comitato spezzino No F-35 - 22 febbraio 2012

NOF35 a La Spezia Ci saranno anche La Spezia e Sarzana tra le “Cento piazze d’Italia contro i caccia F-35”, la mobilitazione nazionale promossa per il weekend dalla Tavola della pace, Rete disarmo e Sbilanciamoci! per chiedere al Governo di rinunciare all’acquisto dei cacciabombardieri d’attacco F-35 e destinare i fondi risparmiati all’aiuto delle popolazioni colpite dalle recenti alluvioni e disastri ambientali, ad un piano generale per la messa in sicurezza dei territori a rischio geologico e per il sostegno alle fasce sociali più deboli sempre più minacciate dalla crisi economica.

Il Comitato spezzino No F-35 sarà dalle 16 di sabato 25 febbraio nella piazzetta Del Santo in Corso Cavour a La Spezia e domenica 26 febbraio sempre dalle 16 in piazza Matteotti a Sarzana con la gigantografia del caccia più costoso della storia per illustrarne i costi ma anche per ricordare con un minuto di silenzio le vittime dell’alluvione di quattro mesi fa.

 “Dopo il successo del presidio del mese scorso con il quale abbiamo raccolto centinaia di firme e inaugurato il mese di mobilitazione nazionale abbiamo deciso di ritornare in piazza per denunciare questa folle spesa militare che il Governo è intenzionato a mantenere mentre, a quattro mesi dall’alluvione, mancano ancora i fondi per il ripristino delle opere pubbliche e per un effettivo aiuto alle famiglie colpite dall’alluvione”  - spiega il Comitato.

Nei giorni scorsi il comico spezzino Dario Vergassola ha aggiunto il suo volto alla rassegna di artisti e personaggi della cultura che sostengono la campagna nazionale “Taglia le ali alle armi” che ha già raccolto 50mila firme e 600 adesioni da parte delle associazioni di tutta Italia. Purtroppo per impegni pregressi Vergassola non sarà in città, ma nelle due piazze non mancheranno momenti di sensibilizzazione per gli adulti e di intrattenimento per i bambini.

Il Comitato spezzino No F-35 ha inviato nei giorni scorsi ai Presidenti del Consiglio Comunale e Provinciale una richiesta formale di audizione alla Conferenza dei Capigruppo per illustrare la proposta di un Ordine del giorno che chiede al Governo nazionale di non procedere all’acquisto dei cacciabombardieri F-35 destinando il corrispettivo al rilancio e allo sviluppo del Paese e all’effettiva tutela del territorio.

L’evento di sabato nella piazzetta Del Santo in Corso Cavour a La Spezia e di domenica in piazza Matteotti a Sarzana si annuncia creativo e colorato, ma anche con momenti di silenzio e riflessione. Verrà esposta una gigantografia del caccia F-35 mostrando i costi di ogni singola componente e come si potrebbero impiegare meglio quei 15 miliardi di euro a favore di un’efficace difesa dell’ambiente. Alcuni relatori spiegheranno i colossali affari e tutti i flop che ruotano attorno a questo mastodontico sistema d’arma. E ci sarà intrattenimento anche per i più piccoli, mentre ai più grandi verranno presentate le alternative a questa inutile e gigantesca spesa.

L’evento in piazza intende anche ricordare a quattro mesi dall’alluvione nello spezzino e del nubifragio a Genova tutte le vittime dei cosiddetti “disastri naturali”: vi sarà un minuto di silenzio a cui tutti i passanti saranno invitati a partecipare tenendo in mano una candela accesa. “Le ferite dell’alluvione sono ancora profonde sia nelle persone che nell’ambiente e, mentre l’attenzione si va affievolendo, è importante non dimenticare le popolazioni e manifestare solidarietà e vicinanza” – afferma Antonello Pellegrotti, Sindaco di Pignone, uno dei paesi duramente colpiti dall’alluvione. “In un momento come questo in cui è impossibile per gli enti locali trovare da soli i fondi necessari per la ricostruzione è quanto mai urgente che il Governo nazionale ridefinisca le proprie priorità senza timore di tagliare quelle spese che non sono certo prioritarie” – conclude Pellegrotti.

 

Aderiscono alle iniziative del “Comitato spezzino No F-35” le seguenti associazioni: Acli, Amnesty International La Spezia, Anpi Sarzana e Castelnuovo Magra, Arci La Spezia, Associazione “Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani”, Associazione culturale antirazzista L’Incontro, Associazione Culturale Mediterraneo, Associazione Jonas “D. Pietrini”, Associazione solidarietà Saharawi Laboratorio di Pace, Associazione Vittorio Foa, Caritas La Spezia, Chiesa Battista La Spezia, Chiesa Metodista La Spezia, Circolo Rossetti, Comitato per la difesa della Costituzione, Comitato Solidarietà Immigrati, Emergency La Spezia, Freedom Flotilla La Spezia/Sarzana/Massa-Carrara, Gruppo Azione Nonviolenta La Spezia, Il Pellicano, Lega Consumatori, Legambiente, Libera La Spezia, Magazzini del mondo,Movimento Nonviolento, Noialtri Liguri Apuani, Rete Italiana Disarmo, Volta la carta, Wwf La Spezia.