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Iraq: inquietante che ritorni sempre parola guerra

Commenti di don RenatoSacco, coordinatore nazionale di Pax Christi, e don Albino Bizzotto, fondatore dell'Associazione "Beati i costruttori di pace"
Fonte: AdnKronos - 06 ottobre 2015

 

"E' inquietante che ritorni sempre una parola sola: guerra. Sembra che non abbiamo altre idee, altre prospettive", commenta don RenatoSacco, coordinatore nazionale di Pax Christi. "Se le guerre si fanno è perché ci sono le lobby delle armi. A nessuno viene in mente di chiudere i rubinetti delle armi, perché è una lobby forte. Ipotesi bombardamenti IRaq Chi ha finanziato l'Isis? Bisognerebbe chiederselo. Pax Christi lo va dicendo da tempo, bisogna chiudere rubinetti, economici e delle armi. Stupisce che non c'è nessuno di autorevole che osi alzare la voce su questo". Don Sacco invita poi a porre "un'altra questione, il ruolo dell'informazione" nel delineare questi scenari, ed esprime l'auspicio "che il governo non imbocchi la strada degli attacchi e soprattutto chiuda il rubinetto della vendita di armi a quelli che noi andremmo a bombardare". 
Don Albino Bizzotto, fondatore dell'Associazione "Beati i costruttori di pace" ritiene che ci sia "una grande ambiguità della politica occidentale" in tutte le azioni che riguardano gli scenari di guerra "sia rispetto a chi scappa dalle guerre sia nelle azioni per bloccare quanto accade in quei Paesi". A suo giudizio "sarebbe molto importante una posizione ferma, convalidata dall'Onu, che preveda non azioni sporadiche di attacco con le armi ma un'azione che abbia chiarezza politica, che può anche significare entrare con uomini e mezzi, non andare a bombardare, e fare accordi con chiarezza e condivisione". In mancanza di questo "si arriva sempre solo a decisioni prese in base agli interessi specifici dei singoli gruppi, dove ognuno fa per conto proprio. Se la comunità internazionale non si accorda continuano il traffico illecito, gli accordi sotto banco e gli affari. Questo non lo vuole nessuno. E' un allarme reale e pericoloso - conclude don Bizzotto - le guerre si sostanziano sempre di alleanze contrapposte”.

 

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