Arquata, Comune contro gli F35

Il consiglio comunale arquatese ha approvato un ordine del giorno per schierarsi contro l'acquisto dei cacciabombardieri e chiedere che i fondi previsti per tale spesa siano indirizzati verso fini piu' utili al paese.
Fonte: NoviOnline - 24 agosto 2013

ARQUATA - Il Comune di Arquata dice “No” agli F35! Il consiglio comunale in queste settimane estivi ha approvato un ordine del giorno in merito ai tanto discussi cacciabombardieri. Il documento, approvato dal consigliere di opposizione Gianni Cirri, è stato approvato con la sola astensione del consigliere leghista Prando. 

Comune di Arquata Scrivia Nel testo si chiede al Parlamento e al governo dirinunciare all’acquisto degli aerei, per dirottare i fondi previsti a capitoli più utili allo sviluppo del paese. Ad esempio, nella delibera si può leggere come c’è stato chi, in seduta di consiglio, ha colto l’occasione per sottolineare che “mentre al governo si discute se comprare dei cacciabombardieri, c'è un corpo, quello dei Vigili del Fuoco, che non è dotato neanche dei fondi per far volare i mezzi necessari per fronteggiare le urgenze dovute ad interventi su aree percorse dal fuoco”.

Non procedere all’acquisto del cacciabombardiere F-35 destinando i fondi risparmiati al rilancio e allo sviluppo del Paese - recita la richiesta portata avanti dal Comune arquatese - e in particolare al ripristino delle opere pubbliche e l’aiuto delle popolazioni colpite da disastri ambientali e ad un piano generale per la messa in sicurezza dei territori rischio geologico”.